martedì 24 marzo 2009
ARTICOLI 16 17 18 della costituzione italiana
Art. 16.
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.
Art. 17.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi.
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
Art. 18.
I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale.
Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.
Art. 17.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi.
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
Art. 18.
I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale.
Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.
giovedì 19 marzo 2009
Creati o clonati?
Finalmente gli u.s.a. hanno liberato la ricerca sulle staminali, primo passo concreto di Obama che ha cancellato l'indecorosa scelta di Bush che ha bloccato per otto anni questa risorsa, speriamo che anche in Italia qualcosa si muova.La chiesa, che dire ormai dice sempre no, anche perchè man mano che la scienza avanza per loro diventa sempre più difficile sostenere una filosofia in cui è prevista la creazione; sappiamo che l'uomo è in grado di clonare l'uomo, se non in modo perfetto oggi ma tra dieci anni sicuramente, è chiaro che questa conquista straordinaria pone molti dubbi su quale sia la vera origine di quest'uomo, chi ci dice che l'uomo già aveva raggiunto un grado di evoluzione tale da saper clonare l'uomo prima dell'uomo primitivo,e che quest'ultimo fosse il risultato di una prima clonazione resasi necessaria magari per un disastro ambientale anche non dovuto all'uomo. Certo un'ipotesi strampalata non di più però di adamo ed eva ecc. ecc. Di certo il fatto che l'uomo può "creare" l'uomo non fa gran piacere a chi sostiene che solo Dio può dare la vita. Non a caso la chiesa ha sempre combattuto la scienza, in ogni caso e in ogni tempo.
Poi l'ultimo intervento del premier vaticano su l'uso del preservativo è allunicinante, pur consapevole di quanto sia efficace per non contrarre l'infezione ha dichiarato serenamente che non se ne deve fare uso. Quì altro che evoluzione, questa è involuzione galoppante, se si continua così ci sarà bisogno di un nuovo risorgimento.
indiano
Poi l'ultimo intervento del premier vaticano su l'uso del preservativo è allunicinante, pur consapevole di quanto sia efficace per non contrarre l'infezione ha dichiarato serenamente che non se ne deve fare uso. Quì altro che evoluzione, questa è involuzione galoppante, se si continua così ci sarà bisogno di un nuovo risorgimento.
indiano
Iscriviti a:
Post (Atom)