giovedì 24 settembre 2009
LA COSTITUZIONE ITALIANA ARTICOLI 34 35 36
Art. 34.
La scuola è aperta a tutti.
L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
Art. 35.
La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori.
Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano all'estero.
Art. 36.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
La scuola è aperta a tutti.
L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
Art. 35.
La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori.
Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano all'estero.
Art. 36.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
C'è un nuovo giornale in Italia " Il fatto quotidiano"
Voglio fare un augurio sincero e speranzoso a Marco Travaglio.
Spero sinceramente che questo sia l'avvio e lo stimolo anche per altri, per uscire definitivamente da questa classe dirigente paradossale.
indiano.
Spero sinceramente che questo sia l'avvio e lo stimolo anche per altri, per uscire definitivamente da questa classe dirigente paradossale.
indiano.
Che significa esportare la democrazia; e perche?
Mi unisco al dolore dei familiari, dal punto di vista umano, ma sono perplesso sul senso di certi sacrifici. La chiamano missione di pace, ma il titolo è: esportiamo la democrazia, quì sono ancora più perplesso, perchè se esportiamo qualcosa ci deve essere dietro una richiesta, a quanto pare nessuno tra quei popoli ci ha fatto questa richiesta anzi ci vogliono cacciare via, tanto è vero che andiamo lì armati fino ai denti per non farci cacciare e tentiamo di imporre (non esportare)il nostro modo di vivere. A questo punto sembra chiara l'intenzione del capitalismo occidentale, il quale sappiamo che si nutre voracemente di consumismo, quindi questa fetta di mondo che non si vuole adeguare è nel mirino dei capitalisti ai quali interessa espandere il più possibile la globalizzazione nel pianeta fino a conquistarlo tutto; oltre non ce la faccio ad immaginare perchè mi nausea, e accetto serenamente la critica di visionario, staremo a vedere.
Ma di certo nessuno può negare che dietro queste anomale missioni di pace girano interessi vertiginosi, quindi la mia conclusione è che quei ragazzi stanno morendo per difendere gl'interessi di pochi e non i valori di pace che i potenti sbandierano. Loro non provano dolore.
Il popolo afghano deve trovare da solo la via e lo sviluppo per la propria società, hanno trdizioni e cultura, non debbono per forza essere come noi non lo saranno mai, la forza di questo mondo sta nella diversità no nell'omologazione.
indiano.
Certo fa effetto sentire esportiamo la democrazia con le armi, e la pace?
Poi di che ci vantiamo, del nostro modo di vivere? ma davvero qualcuno pensa di esportare a fin di bene la nostra corrotta,violenta,nichilista,consumista,infelice,drogata,psicotica "SOCIETA'"
indiano.
Ma di certo nessuno può negare che dietro queste anomale missioni di pace girano interessi vertiginosi, quindi la mia conclusione è che quei ragazzi stanno morendo per difendere gl'interessi di pochi e non i valori di pace che i potenti sbandierano. Loro non provano dolore.
Il popolo afghano deve trovare da solo la via e lo sviluppo per la propria società, hanno trdizioni e cultura, non debbono per forza essere come noi non lo saranno mai, la forza di questo mondo sta nella diversità no nell'omologazione.
indiano.
Certo fa effetto sentire esportiamo la democrazia con le armi, e la pace?
Poi di che ci vantiamo, del nostro modo di vivere? ma davvero qualcuno pensa di esportare a fin di bene la nostra corrotta,violenta,nichilista,consumista,infelice,drogata,psicotica "SOCIETA'"
indiano.
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