giovedì 27 maggio 2010

THIS IS THE END....... POOR ITALY

Ma è possibile che B. non abbia ancora capito,nonostante i suoi settant'anni suonati, che le bugie hanno le gambe corte? Niente aho! continua a dire che è tutto perfetto quello che lui approva sostiene e dice. Nessuno può mettere in dubbio che la manovra serve rigida, ma non puoi dire che non mette le mani in tasca, le mette eccome e lo fà nel modo più subdolo che c'è, cioè scarica sulle regioni tutte le ire del cittadino, che si ritroverà i servizi necessari negati, mentre lui, secondo una sua stravagante mappa mentale, ne esce indenne, secondo lui, ma sembra che in giro anche i suoi fedelissimi cominciano a spazientirsi, Formigoni in testa che vuole marciare su Roma a chiedere conto del taglio del 30% sul budget regionale, rivendicando il solo 10% applicato ai ministeri, ma questo è il paese dove le auto blu contano più di un malato che non avrà assistenza grazie ai tagli. La lega dal canto suo, come già scritto in un post precedente, non aspira ad altro che a questo federalismo fiscale, sostenendo che sono su due piani diversi la manovra finanziaria e la devolution, così dice il vice di Formigoni il leghista Andrea Gibelli, che le spese per il fed. fisc. verranno coperte dallo stato centrale, preoccupante!!!! Una piccola riflessione su Fini; o sta agendo come i carbonari e prima o poi uscirà fuori, oppure siamo di fronte ad uno degli esempi di vassallaggio degno del miglior medioevo, mah! staremo a vedere

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