mercoledì 30 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL SPECIALE PARLAMENTO DELEGITTIMATO




EVVIVA!!! UN SENATORE DELLA REPUBBLICA E' STATO CONDANNATO A SETTE ANNI PER CONCORSO ESTERNO ALLA MAFIA LA MAGGIORANZA ESULTA

DELL'UTRI COLPEVOLE A TEMPO

Esulta la maggioranza, il fondatore di forza italia,(tu dimmi se già dal nome si poteva intuire tutto) ha beccato "solo" sette anni, per i fatti antecedenti alle stragi del '93, nonostante i rapporti con la mafia vanno oltre quella data, basta ascoltare Ciancimino e Spatuzza, si è vero che il boss Graviano ha smentito Spatuzza, ma se chiedete a Graviano: esiste cosa nostra? Lui risponde no, forse si doveva andare più affondo con Spatuzza e anche con Ciancimino. Per il momento ci dobbiamo accontentare di sapere che uno dei padri della seconda repubblica ha concorso con la mafia sino al '92 poi s'è redento in un batti baleno ed è diventato quell'anima candida che ha dato vita al movimento forza italia, che incredibilmente vinse quelle elezioni politiche nel marzo del '94, è evidente che per vincere le elezioni in Italia ai politici servono sinergie nei vari micro e macro cosmi del tessuto sociale, ma ci sono entità che spostano un numero molto consistente di voti in determinate regioni basta sancire un patto, ecco che casualmente il candido Dell'Utri si presenta con un decreto salva ladri e mafiosi, che farà crollare quella maggioranza.
Ma la cosa più disgustosa è sentire ancora definire un pluriomicida come Vittorio Mangano eroe, detto da chi? Un senatore della Repubblica, invece di esultare cara maggioranza riflettete sul grado di dignità che avete, Mangano eroe mentre Falcone e Borsellino due scassa cazzi impiccioni e inopportuni, un complimento particolare va a i cattolici della maggioranza, bravi ottimo esempio per i giovani, chissà se Gesù vi apprezzerebbe, fatelo come esercizio spirituale, immaginatevi che Gesù vi chieda conto delle vostre azioni, ovviamente non vale il legittimo impedimento.... bisogna rispondere.


lunedì 28 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XII°

ARTICOLI 65 66 67 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

65. La legge determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l’ufficio di deputato o di senatore.
Nessuno può appartenere contemporaneamente alle due Camere.

66. Ciascuna Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti e delle cause sopraggiunte di ineleggibilità e di incompatibilità.

67. Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.

DEDICATO AR POPOLO PECORONE

Adesso non fai un passo se dall'alto non c'è qualcuno che comanda e muove i fili per te


IL CONTRIBUTO MUSICALE

ATTENTO RAGAZZO CHE TI DICHIARAN.......PAZZOOOOOO



L'OCCIDENTE E I NEMICI CHE CREA

Trilussa: er nemmico

Un Cane Lupo, ch'era stato messo
de guardia a li cancelli d'una villa,
tutta la notte stava a fa' bubbù.
Perfino se la strada era tranquilla
e nun passava un'anima: lo stesso!
nu' la finiva più!
Una Cagnola d'un villino accosto
je chiese: - Ma perché sveji la gente
e dài l'allarme quanno nun c'è gnente? -
Dice: - Lo faccio pe' nun perde er posto.
Der resto, cara mia,
spesso er nemmico è l'ombra che se crea
pe' conservà un'idea:
nun ce mica bisogno che ce sia.

E' TUTTA COLPA DELLE DONNE

domenica 27 giugno 2010

L'ITALIA è IN SVENDITA

A.A.A. vendesi spiaggia con tramonto annesso, completamente ristrutturata, pagamento agevolato con mutuo primo paesaggio a tasso zero; cogli l'occasione quando ti ricapiterà che una nazione svende la sua natura. Per appuntamento rivolgersi a: immobiliare p.d.l (prendi i denari e lucra).
Insomma non c'è che dire, la politica economica del paese è affidata in mani sicure.
Certo che bisogna essere davvero ingenui a pensare che questa classe politica fa gli interessi del cittadino, quest'ultima novità del federalismo demaniale, bisogna dirlo complice anche I.D.V., è l'ultima trovata per far arricchire ancor di più i ricchi che potranno finalmente sventrare il nostro paesaggio senza limiti in quanto diventeranno proprietari di questi meravigliosi posti, non oso immaginare il futuro, spero qualcuno li fermi.


LIPPI: è TUTTA COLPA MIA........NON AVEVAMO DUBBI

Nonostante tutti i cattivi presagi che avevamo, e che si sono avverati purtroppo con una precisione imbarazzante, di solito i tifosi sono più catastrofici della realtà, non in questo caso, avevamo comunque la speranza che l'Italia come spesso le è successo cambiasse marcia in corsa, invece..... .Ma in tutto questo Lippi è fortemente responsabile, la critica non verte sul fatto che non ha convocato alcuni giocatori, ma sul fatto che lui ha tenuto in panchina giocatori più in forma dei titolari, la prova sono gl'ultimi 15' del secondo tempo di Italia - Slovacchia, l'altro mistero è Pirlo, non mi è sembrato così mal ridotto ha comandato il gioco cambiando faccia all'Italia con una personalità da vero leader, forse contro la N.Z. poteva fare almeno un tempo, per gli altri non ha nessun alibi Maggio, Di Natale, Quagliarella, Pazzini, tutti hanno finito il campionato in modo più che positivo, mentre Gilardino non segna da svariati mesi, Iaquinta viene dal fallimento juve, Montolivo bravo si ma senza spessore,Pirlo al 50% è più efficace.
Comunque nei vertici F.I.G.C. non hanno ancora capito quando è ora di cambiare, nel '68 Valcareggi organizza un bel gruppo e vince gli europei, con gli stessi ormai maturi al punto giusto, è vice campione del mondo dietro al grande Brasile di Pelè, uno pensa ora basta cambiamo, no!! anche il '74 è affidato a Valcareggi, che per riconoscenza conferma quasi tutta la squadra del '70 tranne qualche innesto, risultato, figuraccia, usciti al primo girone. Dopo la parentesi Bernardini che rivoluziona tutto e crea le basi per una ottima squadra, ma poi non essendo uomo del potere viene sostituito da Bearzot. I mondiali del '78 in Argentina sono una piacevole sorpresa per gli italiani che videro un Italia davvero piacevole, ma ancora giovane ed arrivammo 4° 1° Argentina, 2° Olanda, 3° Brasile, 4° Italia. Ai mondiali dell'82 lo stesso gruppo con l'innesto di un Bruno Conti ispiratissimo e un Paolo Rossi mattatore vincemmo il mondiale, ai danni della solita Germania che ormai sono perseguitati a vita da quel 4-3 del '70 in semifinale ai supplementari. Allora uno pensa ora cambiano.... niente ecco di nuovo Bearzot ormai svuotato che viene eliminato all'ottavo di finale nel mondiale dell'86, l'unica volta che abbiamo cambiato in tempo abbiamo ottenuto un terzo posto nel '90 con Vicini, che meritava senza dubbio di più ed un secondo posto nel '94 con Sacchi, sempre dietro al Brasile questa volta ai rigori però, Lippi è storia recente.
Il fatto curioso è che Abete non si sente per niente responsabile, strano visto che Lippi lo ha voluto fortemente lui, certo che in Italia il bronzo abbonda.

BRANCHER : AI CONFINI DELLA REALTA'

E' nauseante dover parlare per l'ennesima volta di uno già condannato e poi salvato da leggi a dir poco sospette ( vedi falso in bilancio) che viene nominato ministro del nulla per salvarlo di nuovo, visto che per il federalismo c'è già il padanio Bossi, questo che fà, appena ha giurato da ministro, con la faccia de bronzo, si appella al legittimo impedimento. Ovviamente questo ha scatenato ire da tutte le parti, sopratutto da parte dei giudici che a questo punto sono esasperati, non riescono più a processare nessuno, tutti questi lestofanti delle alte sfere, che hanno sempre una via d'uscita. Certo per chi come me ha vissuto nei famigerati anni '70, vedere che a combattere in prima linea contro il potere oggi ci sono i magistrati, acerrimi nemici in quegl'anni della rivoluzione culturale che tendeva appunto a togliere i troppi privilegi di cui godeva la classe dirigente dell'epoca, pensate che volo pindarico che ha fatto la nostra bella società civile, la confusione è d'obbligo. Ma quello che mi chiedo, ora il premier come farà a giustificare davanti a suoi cari anzi carissimi elettori che non ha nominato Brancher ministro, per salvarlo ma perchè è un elemento indispensabile per le riforme tanto che non sapevano dove metterlo e l'hanno schiaffato a decentrare.... cosa!! o è un'altro perseguitato dite voi che deve essere messo al riparo dai giudici cattivi. Quindi viste tutte le pressioni anche all'interno della maggioranza, Bocchino in testa, e la minaccia di sfiducia condotta dall'opposizione, Brancher ha dovuto rinunciare al privilegio, dice che il 5 luglio si presenterà davanti ai giudici...... dice.......
P.S. strano il silenzio della lega.

LA FRUSTRAZIONE DI UN MAGISTRATO

martedì 22 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL SPECIALE POMIGLIANO D'ARCO

LA CLASSE OPERAIA ANDRA' ALL'INFERNO PASSANDO DA POMIGLIANO

Come purtroppo già previsto e scritto dall'Indian Giournal (post di giovedì 2 ottobre 2008 dal titolo COME SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO?), sono arrivati a mettere le mani sul contratto nazionale del lavoro. quello che sta succedendo a Pomigliano lo dice chiaro e forte basta con i diritti, perchè i diritti del lavoratore impediscono i profitti del padrone. Così Pomigliano diventa una traccia pilota per il resto del paese. L'operaio messo di fronte a due opzioni o morire senza lavoro, o morire di lavoro. Se passerà questa nuova frontiera (ed io credo purtroppo passerà) allora sarà un vero e concreto passo indietro per la classe operaia, che stavolta andrà all'inferno e non in paradiso.

Per qualcuno distratto che non sà cos'è la catena di montaggio.

sabato 12 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XI°

SILVIO SI SOTTOPONE A DOMANDE SUL SITO FORZASILVIO.IT

Basterebbe che rispondesse ad una sola domanda: cavaliere dove ha preso i soldi?
Ma probabilmente ancora è presto per sapere questa risposta.
Così nacque il primo segreto di Arcore

ARTICOLI 62 63 64 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Art. 62.

Le Camere si riuniscono di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre.

Ciascuna Camera può essere convocata in via straordinaria per iniziativa del suo Presidente o del Presidente della Repubblica o di un terzo dei suoi componenti.

Quando si riunisce in via straordinaria una Camera, è convocata di diritto anche l'altra.

Art. 63.

Ciascuna Camera elegge fra i suoi componenti il Presidente e l'Ufficio di presidenza.

Quando il Parlamento si riunisce in seduta comune, il Presidente e l'Ufficio di presidenza sono quelli della Camera dei deputati.

Art. 64.

Ciascuna Camera adotta il proprio regolamento a maggioranza assoluta dei suoi componenti.

Le sedute sono pubbliche: tuttavia ciascuna delle due Camere e il Parlamento a Camere riunite possono deliberare di adunarsi in seduta segreta.

Le deliberazioni di ciascuna Camera e del Parlamento non sono valide se non è presente la maggioranza dei loro componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.

I membri del Governo, anche se non fanno parte delle Camere, hanno diritto, e se richiesti obbligo, di assistere alle sedute. Devono essere sentiti ogni volta che lo richiedono.

IL CONTRIBUO MUSICALE

Dal punto di vista tecnico e creativo un capo lavoro

IL CONTRIBUTO MUSICALE

Per ricordare che da qualsiasi parte arrivi, nessuno può accettare la limitazione della propria libertà.




PASQUINO E LA LIBERTA' D'INFORMAZIONE

Perchè indugiamo tanto padre santo, volemo segà er collo ai sessantottini Santoro,Bertolino e la Dandini, er boia aspetta e ce diventa vecchio, dateje sotto....... e bonanotte ar secchio!!

IL CONTRIBUTO



QUANDO LA COSTITUZIONE IMPEDISCE LA DITTATURA

Ecco perchè i padri costituenti la fecero così blindata separando fortemente tutti i poteri, perchè sapevano che l'Italia ha il morbo del dittatore, loro quello che dovevano l'hanno fatto e pure bene, adesso sta a noi difenderla. Il pericolo c'è ed è sotto i nostri occhi tutti i giorni.



dunque essendo i nostri valori di rinascita, la resistenza e l'anti fascismo (tra l'altro apertamente dichiarato dai vari ex AN che il fascismo è stato male assoluto) come possiamo non preoccuparci di alcune frasi espresse dal premier durante la riunione internazionale dell'OECD(poi fateci caso sceglie sempre palcoscenici internazionali per fare certe dichiarazioni come per avere più pubblico) in cui citando Mussolini dice di non avere alcun potere, casomai i suoi gerarchi, danno fastidio solo a sentirle certe parole tra l'altro dette con il sorriso da catzo diciamo noi a Roma, ha ragione Guzzanti quando dice, che se uno non si mette il cappellone o non fa il passo dell'oca non è un dittatore, non vi basta sentir dire che la costituzione è un impedimemento, a che cosa? Perchè qui sta il nocciolo, che cosa gl'impedisce una carta così equilibrata tanto da essere citata da tutti come un manifesto illuminato, che cosa t'impedisce di fare eh? Forse attuare il proggetto mai abbandonato chiamato P2 cioè: più informazione omologata dal governo, più personalità conformi, sogni tutti uguali, tutti sempre giovani a caro prezzo ovviamente, più lavoro si! fino a morirci dentro e in fine più libertà.......di controllarti meglio.
Auguri popolo che chi se fà pecorone er lupo se lo magna abbasta no scossone.