Nonostante tutti i cattivi presagi che avevamo, e che si sono avverati purtroppo con una precisione imbarazzante, di solito i tifosi sono più catastrofici della realtà, non in questo caso, avevamo comunque la speranza che l'Italia come spesso le è successo cambiasse marcia in corsa, invece..... .Ma in tutto questo Lippi è fortemente responsabile, la critica non verte sul fatto che non ha convocato alcuni giocatori, ma sul fatto che lui ha tenuto in panchina giocatori più in forma dei titolari, la prova sono gl'ultimi 15' del secondo tempo di Italia - Slovacchia, l'altro mistero è Pirlo, non mi è sembrato così mal ridotto ha comandato il gioco cambiando faccia all'Italia con una personalità da vero leader, forse contro la N.Z. poteva fare almeno un tempo, per gli altri non ha nessun alibi Maggio, Di Natale, Quagliarella, Pazzini, tutti hanno finito il campionato in modo più che positivo, mentre Gilardino non segna da svariati mesi, Iaquinta viene dal fallimento juve, Montolivo bravo si ma senza spessore,Pirlo al 50% è più efficace.
Comunque nei vertici F.I.G.C. non hanno ancora capito quando è ora di cambiare, nel '68 Valcareggi organizza un bel gruppo e vince gli europei, con gli stessi ormai maturi al punto giusto, è vice campione del mondo dietro al grande Brasile di Pelè, uno pensa ora basta cambiamo, no!! anche il '74 è affidato a Valcareggi, che per riconoscenza conferma quasi tutta la squadra del '70 tranne qualche innesto, risultato, figuraccia, usciti al primo girone. Dopo la parentesi Bernardini che rivoluziona tutto e crea le basi per una ottima squadra, ma poi non essendo uomo del potere viene sostituito da Bearzot. I mondiali del '78 in Argentina sono una piacevole sorpresa per gli italiani che videro un Italia davvero piacevole, ma ancora giovane ed arrivammo 4° 1° Argentina, 2° Olanda, 3° Brasile, 4° Italia. Ai mondiali dell'82 lo stesso gruppo con l'innesto di un Bruno Conti ispiratissimo e un Paolo Rossi mattatore vincemmo il mondiale, ai danni della solita Germania che ormai sono perseguitati a vita da quel 4-3 del '70 in semifinale ai supplementari. Allora uno pensa ora cambiano.... niente ecco di nuovo Bearzot ormai svuotato che viene eliminato all'ottavo di finale nel mondiale dell'86, l'unica volta che abbiamo cambiato in tempo abbiamo ottenuto un terzo posto nel '90 con Vicini, che meritava senza dubbio di più ed un secondo posto nel '94 con Sacchi, sempre dietro al Brasile questa volta ai rigori però, Lippi è storia recente.
Il fatto curioso è che Abete non si sente per niente responsabile, strano visto che Lippi lo ha voluto fortemente lui, certo che in Italia il bronzo abbonda.