martedì 15 febbraio 2011
ARTICOLI 92 93 94 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA
92. Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei ministri.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri.
93. Il Presidente del Consiglio dei ministri e i ministri, prima di assumere le funzioni, prestano giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica.
94. Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere.
Ciascuna Camera accorda o revoca la fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nominale.
Entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenerne la fiducia.
Il voto contrario di una o d’entrambe le Camere su una proposta del Governo non importa obbligo di dimissioni.
La mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera e non può essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri.
93. Il Presidente del Consiglio dei ministri e i ministri, prima di assumere le funzioni, prestano giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica.
94. Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere.
Ciascuna Camera accorda o revoca la fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nominale.
Entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenerne la fiducia.
Il voto contrario di una o d’entrambe le Camere su una proposta del Governo non importa obbligo di dimissioni.
La mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera e non può essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione.
LE RIFORME QUESTE SCONOSCIUTE
L'unica riforma fatta in questi ultimi vent'anni è quella scellerata della Gelmini, che per premiare la meritocrazia ha ridotto del 90% le borse di studio, un'altro bel colpo alla scuola pubblica, dopo l'incremento dei finanziamenti alla scuola privata, bella riforma.
Per il resto il silenzio assoluto, però in compenso si sono avvicendati i vari lodi, chi più ne ha più ne metta, sino all'ultima delirante offensiva, far causa allo stato.
Io credo che tutta questa classe dirigente, sia maggioranza che opposizione, non sia in grado di fare nessuna riforma che sia in grado di migliorare la nostra situazione.
L'unico che sta dicendo qualcosa di concreto è Vendola, ma è troppo solo in un bailamme di potere, che difende se stesso con tutta la forza.
Per il resto il silenzio assoluto, però in compenso si sono avvicendati i vari lodi, chi più ne ha più ne metta, sino all'ultima delirante offensiva, far causa allo stato.
Io credo che tutta questa classe dirigente, sia maggioranza che opposizione, non sia in grado di fare nessuna riforma che sia in grado di migliorare la nostra situazione.
L'unico che sta dicendo qualcosa di concreto è Vendola, ma è troppo solo in un bailamme di potere, che difende se stesso con tutta la forza.
LA RUSSA NON RIESCE A NASCONDERE IL SUO PASSATO REAZIONARIO
IN QUESTO PARADOSSO SPAZIO TEMPORALE QUESTO E' IL MINISTRO DELLA DIFESA
CARI ITALIANI
Cari Italiani, il momento politico morale del paese, può avere una svolta molto pericolosa, mai, sin dal dopo guerra, una classe dirigente ha aizzato in modo così scellerato lo scontro, come stanno facendo i vari La Russa, Cicchitto, Santanchè, Capezzone, Lupi, tutti i leghisti che da anni insultano l'Italia,
e in fine il più scellerato di tutti Berlusconi uno dei suoi obbiettivi, far causa allo stato, altro che riforme. Il pericolo qual'è:è che in Italia il popolo è diviso a metà, chi "venera" letteralmente Berlusconi e ne sposa in todo la morale, chi invece spera che prima o poi si esca da questa situazione inaccettabile, che ha reso questo popolo iroso, intollerante, reazionario, anti sociale,(socialità base di ogni democrazia) "cattivo".
A questo punto, preso atto che un popolo diviso a metà in un clima fortemente esasperato, è pericoloso, siamo certi che Berlusconi rispetti la costituzione in caso di condanna per gli ultimi fatti? Oppure chiami a raccolta il suo popolo per difendere quella che chiama sovranità popolare, un fatto del genere darebbe vita ad una guerra civile.
Si forse è un ipotesi pessimista, ma visto il nostro passato, non poi così lontano,
la luna consiglia " stamo 'n campana"
e in fine il più scellerato di tutti Berlusconi uno dei suoi obbiettivi, far causa allo stato, altro che riforme. Il pericolo qual'è:è che in Italia il popolo è diviso a metà, chi "venera" letteralmente Berlusconi e ne sposa in todo la morale, chi invece spera che prima o poi si esca da questa situazione inaccettabile, che ha reso questo popolo iroso, intollerante, reazionario, anti sociale,(socialità base di ogni democrazia) "cattivo".
A questo punto, preso atto che un popolo diviso a metà in un clima fortemente esasperato, è pericoloso, siamo certi che Berlusconi rispetti la costituzione in caso di condanna per gli ultimi fatti? Oppure chiami a raccolta il suo popolo per difendere quella che chiama sovranità popolare, un fatto del genere darebbe vita ad una guerra civile.
Si forse è un ipotesi pessimista, ma visto il nostro passato, non poi così lontano,
la luna consiglia " stamo 'n campana"
Iscriviti a:
Post (Atom)