sabato 24 gennaio 2009

IL FEDERALISMO

Saranno contenti gl'industrialotti del nord finalmente non faranno più uscire i soldi dalle loro regioni, niente più soldi a Roma ladrona ( ma tangentopoli non aveva il suo fulcro a milano mha!!)bisognerà cambiare l'inno; fratelli d'Italia comincia a suonare stonato figuriamoci "siam pronti alla morte l'Italia chiamò". L'egoismo, è questa la nuova frontiera della morale nel mondo progredito, chi può si sta adeguando chi non può vedrà la sua vita disgregarsi inesorabilmente, ormai la parola SOCIALE è associata a fallimento, spesa superflua, spreco, blocca la crescita economica e chi più ne ha più ne metta,mentre la spesa della politica è sempre benedetta, i moralizzatori del nord parlano di sprechi nella spesa pubblica ma non rinunciano neanche ad una virgola di tutto ciò che gli spetta e non mi sembra che in parlamento ci sia qualcuno o un partito che sta facendo una crociata contro i scandalosi privilegi dei politici, questa non è spesa pubblica? COMPLIMENTI. Vista qual'è la condizione economica di alcune regioni del sud presto avremo una seconda migrazione sud nord, con la differenza da quella degl'anni '50, dove c'era voglia di lavorare, oggi decisamente meno, perchè oggi tutti conoscono gl'agi sia chi li vive sia chi li brama, chissà se poi saranno contenti i cittadini del nord.Chi crede che sia solo un federalismo fiscale è un illuso è fin troppo chiaro l'obbiettivo di quel partito, hanno sparato grosso all'inizio della loro ascesa politica ricordate SECESSIONE!!!, oggi hanno capito che la strada deve essere più graduale ma l'obbiettivo è lo stesso: SECESSIONE, così finalmente saranno felici i revisionisti della storia, a puttane uno dei manifesti più nobili della nostra storia, la COSTITUZIONE ITALIANA.

indiano



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