mercoledì 15 dicembre 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO III° NUMERO IV°

ARTICOLI 89 90 91 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Art. 89.

Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità.

Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei Ministri.

Art. 90.

Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione.

In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri.

Art. 91.

Il Presidente della Repubblica, prima di assumere le sue funzioni, presta giuramento di fedeltà alla Repubblica e di osservanza della Costituzione dinanzi al Parlamento in seduta comune.

IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL CONTRIBUTO MUSICALE

ANCHE SE ORA VE NE FREGATE VOI QUELLA NOTTE VOI CERAVATE



IL CONTRIBUTO MUSICALE

DI ME NON FARà MAI UN CAVALIERE DEL LAVORO IO SON DI UN'ALTRA RAZZA SON BOMBAROLO



IL CONTRIBUTO MUSICALE

AH CHE BELLO CAFE' PURE IN CARCERE 'O SANNO Fà


DI PORCATA IN PORCATA

Vi sorprendete che qualche studente non abbia avuto modi ortodossi? Che vi aspettavate,
e sperate che non s'incazzino tutti quei padri di famiglia che al 20 del mese già sono con l'acqua alla gola, allora sì che sarebbe una rivolta, ma non so perchè ancora vi salvate, a voi le manifestazioni pacifiche vi fanno un baffo, non avete nessuna coscienza che noi possiamo risvegliare, il vostro nichilismo va combattuto fisicamente, prendervi per la collottola e sbattervi nell'immondizia, vostro posto naturale, dove un porco si sente un re.


DAJE DE TACCO DAJE DE PUNTA

Sarebbe stato davvero strano se fosse passata la sfiducia, addio pensione, addio stipendio, addio ai troppi privilegi, te pare che nun cerano tre martiri che se sacrificaveno pe' tutti, quindi alla conta de li voti chi ha esultato urlando e chi ha gioito dentro. A questi non li frega nessuno stanno incollati a quei 15/20 mila ar mese
per dire si o no a secondo di come vengono istruiti, penso che sia difficile cacciarli via tutti. Credo che la politica a questo punto entra a pieno titolo nei mali cronici dell'Italia come la mafia,camorra, etc. etc.
Tutte le angosce, le ansie, le lacrime che ce state a fa vive prima o poi ricadranno su di voi che della crisi ve ne fregate, voi che magnà al ristorante è diventato noioso, voi che la benzina cresce, sti cazzi ciò l'auto blu, voi che le ferie so interrotte da quarche giorno de lavoro.
Voi che prima o poi lo troverete quello che ve romperà er culo!!!!!!


martedì 30 novembre 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO III° NUMERO III°

ARTICOLI 86 87 88 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Art. 86.

Le funzioni del Presidente della Repubblica, in ogni caso che egli non possa adempierle, sono esercitate dal Presidente del Senato.

In caso di impedimento permanente o di morte o di dimissioni del Presidente della Repubblica, il Presidente della Camera dei deputati indice la elezione del nuovo Presidente della Repubblica entro quindici giorni, salvo il maggior termine previsto se le Camere sono sciolte o manca meno di tre mesi alla loro cessazione.

Art. 87.

Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale.

Può inviare messaggi alle Camere.

Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione.

Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo.

Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.

Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione.

Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato.

Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l'autorizzazione delle Camere.

Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere.

Presiede il Consiglio superiore della magistratura.

Può concedere grazia e commutare le pene.

Conferisce le onorificenze della Repubblica.

Art. 88.

Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse.

Non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura. [15]

IL CONTRIBUTO MUSICALE

UN PLAUSO ALLA VOCE DI ALDO DONATI E UN AUGURIO DI PRONTA GUARIGIONE




IL CONTRIBUTO MUSICALE

SEMBRA ARRIVATO IL MOMENTO DI FARE UNA SCELTA





HARDCORE

INCOMMENTABILE




IL CONTRIBUTO MUSICALE

DEDICATO A MARIO MONICELLI




DISASTRO ITALIA

Difficile descrivere il momento politico in Italia, chi può veramente prevedere cosa accadrà nei prossimi mesi, alleanze che vanno e vengono, mercato aperto tutto l'anno per accaparrarsi i parlamentari comprabili, addirittura la Carfagna che tiene banco, la "monnezza"(che fra un pò non sarà solo un problema napoletano), rappresenta con esattezza la situazione che viviamo e che vivremo purtroppo in questo futuro senza futuro. Non si ha più la forza di reagire, sono vent'anni che tiriamo la cinghia, e questi parlano di milioni dati per una consulenza x o y ovviamente tutti parenti.
Probabilmente abbiamo perso quel piglio combattente messo in gioco negli anni in cui l'Italiano ha dimostrato che sa lottare per i suoi diritti, ha ragione il grande Monicelli è ora che in Italia venga una vera rivoluzione, Rivoluzione, RIVOLUZIONE.

CIAO GRANDE MARIO!!!!!!!


Solo un grandissimo come lui poteva trovare il coraggio di dire basta, è volato come un airone planando su Roma, sua città adottiva, sapeva bene che si sarebbero accaniti con le terapie, ma lui ha tolto tutti dall'imbarazzo, ha deciso come al solito cosa era meglio fare.
Qualsiasi cosa troverai la renderai migliore

martedì 5 ottobre 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO III° NUMERO II°

ARTICOLI 83 84 85 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

83. Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri.
All’elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d’Aosta ha un solo delegato.
L’elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell’assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.

84. Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto cinquanta anni di età e goda dei diritti civili e politici.
L’ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica.
L’assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge.

85. Il Presidente della Repubblica è eletto per sette anni.
Trenta giorni prima che scada il termine, il Presidente della Camera dei deputati convoca in seduta comune il Parlamento e i delegati regionali, per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica.
Se le Camere sono sciolte, o manca meno di tre mesi alla loro cessazione, la elezione ha luogo entro quindici giorni dalla riunione delle Camere nuove. Nel frattempo sono prorogati i poteri del Presidente in carica.

IL CONTRIBUTO INFORMATIVO

Non è per il fatto che si vedono piselli e culi, è che B. può pretendere la censura totale, ma un italiano è giusto che sappia come si comporta chi chiede di governare el pais



IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL CONTRIBUTO MUSICALE

LA SCUOLA COME LA VORREBBE BERLUSCONI, TRAMITE LA GELMINI



IL CAMPIONATO DI CALCIO SERIE A

Passano gli anni, passano i moduli, passano i dirigenti, ma le ingiustizie contro le squadre minori non passano mai, Parma Milan 0-1 nessuno vuol togliere a Pirlo il gran goal che ha fatto, ma qualcuno a tolto al Parma almeno due rigori, basta con questo vassallaggio nei confronti dei più forti. Per il resto un campionato che ha dato alla luce una Lazio in grande spolvero (strano che uno come Hernanes sia finito alla Lazio, complimenti agli osservatori di Lotito) prima da sola, dietro un Inter che pare abbia perso molto della carica che aveva col portoghese, una juve che ha il suo da fare per trovare equilibri interni, ma con un Krasic superlativo, l'altra bella realtà è il Palermo di Delio Rossi, forse l'allenatore più bravo che c'è in Italia, mentre la Roma ha avuto un inizio quasi disastroso, Ranieri sembra un pò nel pallone, l'unica serenità è che stiamo veramente all'inizio quindi c'è tutto il tempo per recuperare, il Napoli è una squadra troppo dipendente dal carattere di Mazzarri che si è un combattente, e lo si vede in campo, ma tecnicamente, il Napoli ha un evidente squilibrio tra attacco e difesa, non sempre potrà sopperire con la grinta, la Fiorentina invece paga l'inesperienza del suo allenatore, che comunque ha buone prospettive.
Resta il fatto che dopo sei giornate non si possono fare previsioni, tutto è ancora da definire.


ATTENTATO A BELPIETRO O INVENTATO DA DIETRO

Non si può ovviamente dire nulla con certezza, ma di certo c'è che ci sono troppi dettagli che fanno storcere il naso, il problema sta nel fatto che se tutto fosse inventato la domanda è: a che scopo? Anche quì le ipotesi potrebbero essere tante, ma stiamo a vedere se qualcosa si schiarirà in futuro, magari quando cade questo governo avremo il piacere di sapere qualcosa che oggi è tenuta ben segreta.



LA PAGLIACCIATA DELLA SCUOLA PUBBLICA DI ADRO

Ormai è passato davvero tanto tempo da quando il sindaco di Adro è stato chiamato a rimuovere i simboli di partito dalla struttura, quindi a questo punto sta diventando una pagliacciata, ma quando interverranno le istituzioni a tutelare quei genitori che giustamente provano disagio a mandare i loro figli in una scuola così arredata, nessuna tutela pare sino ad ora, questi sono brutti messaggi, questa inerzia è pericolosa, potrebbe dar vita a qualcosa di più assurdo e violento in futuro, VOLETE INTERVENIRE SUBITO PER FAVORE, E ANCHE CON UN CERTO VIGORE, ADESSO BASTA CI STIAMO VERAMENTE ROMPENDO I COGLIONI.

domenica 3 ottobre 2010

IL BARZELLETTIERE D'ITALIA, IL VENERATISSIMO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, L' AMATISSIMO LATIN LOVER

Non c'è niente da fare non ce la fà, è un piazzista e showman tra i più in voga in Italia, il problema comunque non è la pseudo bestemmia contenuta nella barzelletta da 3° media,ove i cattolici si sono così indignati,scandalizzarsi per una stronzata si!! per tutto il resto, decisamente meno e poi da quale pulpito viene la predica, (vedi pedofilia, altro che bestemmia.) il vero dramma è quando B. dice che vuole aprire una commissione parlamentare d'inchiesta sui magistrati di sinistra, o meglio su quei magistrati che indagano su di lui, che giustamente vorrebbero processarlo per corruzione, perchè il vero problema di B. non è la giustizia in Italia che è fin troppo garantista, specialmente con i potenti, ma è la sua posizione giudiziaria che lo preoccupa, ne ha combinate veramente tante da quando ha lasciato il suo lavoro di intrattenitore musicale sulle navi. Poi questo accanimento contro Rosy Bindi lascia un pò perplessi, come se lui fosse un adone, ha l'umorismo di un marciapiede, è alto circa.... no è alto è un aggettivo sbagliato, diciamo se stacca da tera de na metrata e mezza, cià i peli der culo in testa s'è fatto i zigomi che sembra uno dei thunderbirds,ha sempre pagato pe sta co na donna, te credo,..... sai che te dico che io li vedrei bene insieme, lui e Rosy Bindi du' bei mostri imperiali.






giovedì 16 settembre 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO III° NUMERO I°

ARTICOLI 80 81 82 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

80. Le Camere autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi.

81. Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo.
L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi.
Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese.
Ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte.

82. Ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse.
A tale scopo nomina fra i propri componenti una commissione formata in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La commissione d’inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria.

IL CONTRIBUTO CULTURALE

L'incontro de li sovrani

Bandiere e banderole,
penne e pennacchi ar vento,
un luccichìo d'argento
de bajonette ar sole,
e in mezzo a le fanfare
spara er cannone e pare
che t'arimbombi dentro.
Ched'è? chi se festeggia?
È un Re che, in mezzo ar mare,
su la fregata reggia
riceve un antro Re.
Ecco che se l'abbraccica,
ecco che lo sbaciucchia;
zitto, ché adesso parleno...
-Stai bene? - Grazzie. E te?
e la Reggina? - Allatta.
- E er Principino? - Succhia.
- E er popolo? - Se gratta.
- E er resto? - Va da sé...
- Benissimo! - Benone!
La Patria sta stranquilla;
annamo a colazzione... -

E er popolo lontano,
rimasto su la riva,
magna le nocchie e strilla:
- Evviva, evviva, evviva... -
E guarda la fregata
sur mare che sfavilla.

TRILUSSA.

IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL CONTRIBUTO MUSICALE

L'INIZIO DELLA SECESSIONE

Da Adro sta iniziando il tentativo, mai abbandonato dai leghisti, di secessione. I simboli di partito che invadono una struttura pubblica come una scuola, rappresentano inequivocabilmente il fallimento delle istituzioni e con loro tutti i valori costituzionali, che ormai non fa neanche più effetto viste tutte le volte che la carta è stata calpestata, ma stavolta c'è di mezzo una scuola pubblica, è troppo grave, la scuola ostaggio di certi ceffi, può seriamente creare problemi a quei bambini, costretti ad imparare cose che neanche ho il coraggio d'immaginare. Quei simboli di partito vanno eliminati, anche se resterebbe il problema più grave, quello dell'insegnamento, che i leghisti vogliono che sia basato sull'etnia dei popoli, sulla diversità dei diritti, per farla breve un insegnamento razzista.
Averla dedicata a Miglio poi è il massimo uno che ha detto di Bossi: infido, teppa, orecchiante, arruffapopolo, analfabeta, pigmeo, contapalle e ubriaco, ma fu per primo Bossi ad appellare Miglio con: arteriosclerotico, minchione, poveraccio, vecchio con i capricci di un bambino e in fine scorreggia nello spazio.
Che le istituzioni intervengano contro questo sindaco pupazzo che è lo stesso che non fece mangiare alcuni bambini a scuola perchè non avevano pagato la retta.

martedì 14 settembre 2010

BERLUSCONI E IL MERCATO DELLA POLITICA

Diceva che non avrebbe avallato governicchi, invece non solo li avalla ma li consacra.
Ad atreju 2010 parla con i giovani di destra, come al solito raccontando barzellette, di cattivo gusto che fanno ridere solo i selezionati davanti a lui, ma la cosa che lo rende spavaldo è quella di essere riuscito a comprarsi i 20 voti che gli occorrono per continuare le sue malefatte governative, i Finiani continuano nell'ambiguità, dicono che la maggioranza ed il governo saranno in piedi sino a fine legislatura, però con riserva. La lega che si era messa di traverso e voleva elezioni subito pare invece che accetti il governicchio, perchè convinti che l'unico obbiettivo italiano sia il federalismo fiscale, dicono loro ma è chiaro che in mente c'è sempre la secessione, stanno cominciando dalle scuole pubbliche, che paradosso questa Italia.
A questo punto l'unica speranza è il 2012, ma sembra che anche in questo caso lui sia riuscito a parlare con i Maya e a fargli spostare la data fine del mondo, al 2057 quando lui avrà 120 anni e sarà capo dell'universo

martedì 31 agosto 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XVI°

ARTICOLI 77 78 79 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

77. Il Governo non può, senza delegazione delle Camere, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria.
Quando, in casi straordinari di necessità e d’ur genza, il Governo adotta, sotto la sua responsa bilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono apposi tamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni.
I decreti perdono efficacia sin dall’inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere possono tuttavia re golare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non convertiti.

78. Le Camere deliberano lo stato di guerra e conferiscono al Governo i poteri necessari.

79. (1) L’amnistia e l’indulto sono concessi con legge deliberata a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera, in ogni suo articolo e nella votazione finale.
La legge che concede l’amnistia o l’indulto stabilisce il termine per la loro applicazione.
In ogni caso l’amnistia e l’indulto non possono applicarsi ai reati commessi successivamente alla presentazione del disegno di legge.

(1) Articolo così sostituito dall’art. 1 della l. cost. 6 marzo 1992, n. 1.

IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL CONTRIBUTO MUSICALE





IL CONTRIBUTO MUSICALE

MARCHIONNE RICATTA L'ITALIA

Il tentativo della Fiat di scardinare il contratto nazionale del lavoro ormai è cosa certa, il ricatto di andarsene con i soldi, non fare nessun investimento se in Italia non cambiano le cose,è l'obbiettivo, ma quali cose sig. Marchionne? Lei chiede ai lavoratori di rinunciare ai propri diritti conquistati dai loro padri al prezzo che sappiamo, a lei sig. Marchionne, una sentenza di un giudice non gli fa ne caldo ne freddo, tanto che incredibilmente a quei tre operai riesce a non farli lavorare, questa tolleranza da parte delle istituzioni, nei suoi confronti, rappresenta tutta l'inciviltà che sta vivendo la nostra nazione. Probabilmente per l'Italia è meglio che la fiat se ne vada, vada pure ad investire dove i diritti dell' operaio sono regolarmente calpestati, perchè se accetteremo le condizioni della fiat, allora si che faremmo un balzo all'indietro di 40 anni. Attenzione sig. Marchionne I DIRITTI DEI LAVORATORI SONO COSTATI LACRIME E SANGUE, lei sta gettando le basi per una nuova rivolta, gli anni di piombo, sono dietro l'angolo.

lunedì 30 agosto 2010

GHEDDAFI CI VUOLE TUTTI MUSULMANI

Gheddafi non tradisce mai il culto della sua personalità, forse B. lo guarda con un pò d'invidia, lui è dittatore riconosciuto, nessuno in Libia si permette di criticarlo aspramente, mentre quì in Italia ancora ci ribelliamo, o almeno alcuni si ribellano, e questo proprio non gli va giù, sti italiani che dissentono....hè.
La provocazione un pò teatrale di voler convertire l'Europa all'Islam fa parte della personalità provocatoria di Gheddafi, ma caro beduino del deserto noi facciamo già fatica a sopportare i nostri di religiosi figuriamoci ad adottare l'Islam, caro Gheddafi convertiti tu al laicismo e nu rompe li cojoni!!!!

domenica 29 agosto 2010

QUALE SARA' LA CLASSE DIRIGENTE DEL FUTURO?

Ecco, forse la cosa che dovremmo chiederci è; quale classe dirigente futura partorirà questo bailamme fangoso, di questa morta seconda repubblica? A questo non ci si pensa mai. Il ventennio fascista ha purtroppo intaccato seriamente il già fragile equilibrio morale degli italiani, e oggi ci ritroviamo, anche se in una forma adeguata ai tempi, una cultura dell'odio, dell'intolleranza, del colonialismo celato da missioni di pace, al maschilismo quello più becero, riscopriamo con disgusto le donnine compiacenti, la propaganda del potere, e purtroppo al culto di una sola persona, bisogna essere proprio intorpiditi per non vedere che tutti gli anni dal dopo guerra in poi, nonostante tutte le lotte per arrivare ad essere una nazione civile davvero, hanno coperto solo superficialmente uno strato duro a morire, che oggi riaffiora anche con una certa forza che non promette nulla di buono. Per classe dirigente futura non intendo quelli che oggi hanno 30/40 anni ma quelli che ne hanno 13/15 che una volta a Roma se chiamaveno regazzini, oggi, invece di giocare e basta adottano filosofie senza nessuna cognizione e sono spavaldi nel mostrarle, grazie a face book per esempio, parlano da razzisti con vigore perchè privi di coscienza storica, questi bambini sono oggetto di questa vecchia nuova ambigua morale, sarà molto pericoloso se questi bambini oggi non verranno protetti e non verranno restituiti loro gli spazi di aggregazione dove poter sviluppare, sotto gli occhi di una guida, che non deve essere necessariamente un prete, il senso ed il rispetto per ciò che è diverso da lui, sia il pensiero, sia il vestito, sia il colore della pelle, questo già dovrebbe esistere nelle scuole pubbliche, ecco perchè va difesa la scuola pubblica, ma bisogna andare oltre, dare un contenuto vario e sano nel tempo più caro all'essere umano; il tempo libero.

venerdì 13 agosto 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XV°

ARTICOLI 74 75 76 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

74. Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione.
Se le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata.

75. È indetto referendum popolare per deliberare l’abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge determina le modalità di attuazione del referendum.

76. L’esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti.

IL CONTRIBUTO COMICO

IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL GRANDE FRANK ZAPPA GENIO






IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL CONTRIBUTO MUSICALE

FELTRI, L'INCUBO FINI

Feltri non si placa vuole a tutti i costi la testa di Fini, un garantista come lui che si scaglia con questa furia contro uno che non è neanche inquisito, ma pur ammettendo che un politico e carica istituzionale debba essere lindo e pinto, ma se si dimette Fini a montecitorio ce famo i concerti, a Feltri ma nun te sei reso conto de chi ce sta in parlamento a partì dar primo.
Quando un giornalista tocca il fondo.


NESSUNA DISTENZIONE è SOLO UN MODO PER PRENDERE TEMPO

Bisogna essere proprio ingenui a credere che B. vuole distenzione e dialogo, sta solo prendendo tempo, cercando di comprare qualcuno per arrivare al numero sufficiente di parlamentari per poi mettere in atto il suo piano diabolico, processo breve, intercettazioni, il federalismo scriteriato(prezzo dell'alleanza) e dulcis in fondo spianarsi la strada per il Quirinale.
Queste le sue intenzioni! Qualcuno ci aiuti

giovedì 12 agosto 2010

DELIRIO LEGHISTA

Dopo i soldi padani, dopo la "padania",dopo i riti pagani dell'ampolla sul rio po, ecco lo statuto regionale delirante.
Ma che cosa significa mostrare un legame particolare con il territorio? La costituzione parla chiaro, la circolazione di persone e cose sul territorio nazionale è libera, ed ognuno a pari opportunità a prescindere da quale parte d'Italia venga. Ma quali riforme può fare un partito che gioca a risiko, che da quando si è formato non parla d'altro che di secessione, anche perchè l'articolo 1 dello statuto della lega nord prevede l'indipendenza della padania, ma non sarà il caso d'intervenire, chiedere conto ai responsabili che violano così apertamente la costituzione italiana, che se non vado errato dice che: l'Italia è una e indivisibile! Come può quindi esistere un movimento politico che nel fine ultimo ha l'indipendenza di una parte del territorio nazionale, e sopratutto come può stare al governo, come può avere un ministro udite udite dell'interno. Non mi rivolgo ai leghisti, loro ormai sono plagiati, ma mi rivolgo a tutti gli altri che con questa gente a stretto alleanze, io capisco i politici del pdl che pur di avere influenza e potere si prostrano al volere di un solo uomo che da sempre li compra con le monete più svariate, daltronde sono in politica per questo, ma la gente del nord non è così, non potete appogiare e tollerare un alleato come la lega nord, altrimenti sarete complici di quelle idee malsane e di persone deliranti.

mercoledì 28 luglio 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XIV°

ARTICOLI 71 72 73 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

71. L’iniziativa delle leggi appartiene al Governo, a ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale.
Il popolo esercita l’iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli.

72. Ogni disegno di legge, presentato ad una Camera è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una commissione e poi dalla Camera stessa, che l’approva articolo per articolo e con votazione finale.
Il regolamento stabilisce procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali è dichiarata l’urgenza.
Può altresì stabilire in quali casi e forme l’e sa me e l’approvazione dei disegni di legge sono de feriti a commissioni, anche permanenti, composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. Anche in tali casi, fino al momento della sua approvazione definitiva, il disegno di legge è rimesso alla Camera, se il Governo o un decimo dei componenti della Camera o un quinto della commissione richiedono che sia discusso e votato dalla Camera stessa oppure che sia sottoposto alla sua approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. Il regolamento determina le forme di pubblicità dei lavori delle commissioni.
La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi.

73. Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall’approvazione.
Se le Camere, ciascuna a maggioranza assoluta dei propri componenti, ne dichiarano l’urgenza, la legge è promulgata nel termine da essa stabilito.
Le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso.

IL CONTRIBUTO COMICO CULTURALE

IL GRANDE MASSIMO TROISI



IL CONTRIBUTO MUSICALE

Per i nostalgici di Tenco e il commissario Maigret





IL CONTRIBUTO MUSICALE

L'addio di Luigi Tenco


QUESTA MILANO ASPIRATA

Questa Milano aspirata, perchè ormai se la so bevuta tutta.
Il problema ovviamente non è solo di Milano credo senza esagerare che in tutti i grandi centri d'Italia ci siano degli holliwood il problema è un altro, è che Lele Mora con svariati problemi giudiziari e Re dell'holliwood sia nella foto di gruppo tra il gota del governo milanese, durante la premiazione che ha visto protagonista B. che ha ricevuto il premio grande Milano, ma Lele Mora che c'entra. Questo potrebbe spiegare tante cose, forse, perchè a Milano si stanno stabilizzando le mafie? qualcuno ha detto per il clima, ma nun ce crede nessuno.


Ma davvero vogliamo sta gente in Italia, ma uno come sto personaggio può vantare amicizia e frequentazione del premier, è proprio la rivincita dei mostri.

NIKI VENDOLA LA SPERANZA

Per chi crede ad una vita sociale migliore è chiaro che è soggetto a nutrire speranze, in questo caso la speranza si chiama Niki Vendola. Un politico del fare, uno che è riuscito a convincere attraverso il lavoro sul territorio un intera regione, i maligni dicono: ma è stato appoggiato da tizio caio, la verità è che le fabbriche di Niki hanno riscosso un grande favore da parte dei giovani, tale esperimento si sta diffondendo, a Roma per esempio, speriamo che questo futuro rida un pò anche a chi crede che si possa vivere in un modo più semplice senza veline senza velone (fanno veramente disgusto vedere una nonna o una mamma rendersi così ridicole, tra le grinfie di uno scaltro presentatore che senza scrupoli tratta queste donne come animali da cortile)che la televisione diventi un mezzo d'intrattenimento, d'informazione, di conoscenza e non un mezzo a disposizione del potere, cose scontate vero? è quì che sbagliamo non consideriamo la tv un campo di battaglia per una società più civile, ed il potere è proprio con la tv che consolida la sua forza. Come possiamo fare dite voi per combattere ed avere almeno una possibilità di vittoria? Noi abbiamo in mano il telecomando, quindi noi possiamo decidere, non di cambiare canale, ma di spegnere, se è vero che il 48% circa degli italiani non ha votato B., allora non è difficile le tv le controlla tutte lui sia direttamente che indirettamente, cosa aspettiamo è un piccolo gesto premi quel pulsante e il potere pian piano si dissolve. Facciamolo davvero poi se li danno in faccia i risultati degli ascolti, perchè non avranno nessun valore il campione di circa 1100 persone scelte per avere poi gli ascolti. Per chiarezza dico che programmi come anno zero, report, blob, ed altri che non cito sono la resistenza in questa tv marcia, purtroppo in una rivoluzione culturale tutto viene azzerato, ( appunto come anno zero) per poi ripartire rivalutando ciò che di buono c'era. Bisogna saper rinunciare a qualcosa una battaglia lo impone, abbandoniamo questa pigrizia che ci somministrano a piccole dosi ogni giorno, stiamo quasi diventando satue, omologati, accendiamo quella tv con un gesto inconscio, lo dobbiamo fare non sappiamo e non ci chiediamo perchè. Questo deve essere combattuto, pensate al potenziale che ha una scelta così semplice non accendere la tv, oppure spegnere la tv, di conseguenza pensate anche a quanto è forte il potere che si permette di vivere e proliferare protetto appena da una membrana così sottile ma incredibilmente stabile. Questo fa veramente paura, la loro sicurezza nonostante con un gesto potremmo cancellarli.
Per chiudere con Niki Vendola se il pd non gli permetterà le primarie è bene in primis che cambino sigla via la parola democratico, e poi di fare una rivoluzione interna a questo schifo di partito lobby che è ormai complice di tutti i disastri italiani.


mercoledì 14 luglio 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XIII°

ARTICOLI 68 69 70 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

68. (1) I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni.
Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene, nessun membro del Parlamento può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare, né può essere arrestato o altrimenti privato della libertà personale, o mantenuto in detenzione, salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna, ovvero se sia colto nel l’atto di commettere un delitto per il quale è pre visto l’arresto obbligatorio in flagranza.
Analoga autorizzazione è richiesta per sottoporre i membri del Parlamento ad intercettazioni, in qualsiasi forma, di conversazioni o comunicazioni e a sequestro di corrispondenza.

(1) Articolo così sostituito dall’art. 1 della l. cost. 29 ottobre 1993, n. 3.

69. I membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge.

SEZIONE II – La formazione delle leggi

70. La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere.

IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL CONTRIBUTO MUSICALE

IL REPLICANTE

Che batterie gli avranno messo, quando parla sembra un replicante, e non cambia mai tono, pare che la Dandini sia interessata, perchè non si trova bene con Sturby troppo ribelle, mentre questo replicante pare sia molto più affidabile, poi non costa molto, dice e fa tutto quello che vuoi, peccato perchè ce n'è un solo modello, e purtroppo lo ha acquistato il faccendiere n° 1 d'Italia, c'è già chi pensa alla clonazione di tale replicante, anche perchè un'altro così dove cazzo lo trovi.

La 'ndrangheta cresce al nord

Il malaffare cresce esponenzialmente al nord grazie a chi? Ecco cosa ha portato questa classe dirigente milanese ai milanesi, bravi, vi ricordate ROMA LADRONA, vi sentivate i moralizzatori dell'Italia, adesso avete paura, e si, la malavita fa paura, ma non vi preoccupate tanto lo sapete c'è il "ghe pensi mi" lui risolverà tutto fra un pò diventerete una città del sud con tanto di capi mafia e politici al loro servizio, avete creduto ad un piazzista ad uno che ha solo interessi e non idee per governare, uno che senza nessuno scrupolo, corrompe, ricatta, nomina, caccia via, rinomina, insulta, racconta barzellette, si occupa di fiction, raccomandando quà e là, uno che non ha il tempo per rispondere ai giudici delle sue malefatte, ma ha il tempo per andare alla festa di una diciottenne con genitori ruffiani(fate vomitare), a questo punto che dire, siete proprio milanesi. Forse l'unica speranza che avete e che i mafiosi essendo notoriamente del sud, un giorno capiranno che in questa città si possono fare affari sporchi, ma si vive di merda, una città dove il momento migliore è l'inverno, perchè d'estate è come guantanamo il clima ti uccide. Come cazzo vi è venuto in mente di costruire una città in quel posto, senza un corso d'acqua, senza verde, un vero incubo metropolitano.

martedì 13 luglio 2010

LA REPUBBLICA DEI LESTOFANTI

In questa strampalata Italia (dal '92 ad oggi mai così in basso)non si salva proprio nessuno, una miriade di traffici che vanno dalla droga agl'immobili ai lavori pubblici alla PROTEZIONE CIVILE, vergogna!!!! alle televisioni, (sono due mesi che il proprietario di mediaset, maggiore concorrente rai è il ministro ad interim delle comunicazioni) finalmente abbiamo scoperto che alcuni magistrati sono politicizzati, però non dalla parte che diceva l'uomo tutto fare, ma per il governo. Adesso mi venivano in mente tutte le battaglie morali, contro il papà di Englaro, il family day, l'amore sviscerato per il crocefisso, cari signori fate veramente schifo, purtroppo siete tanti, tanti, un semplice cittadino non ce la fa a starvi dietro,siamo le vostre vittime sacrificabili in nome dell'alto traffico, ma come si è formata questa classe dirigente, così bassa moralmente che la preoccupazione sta proprio nel fatto che potremmo essere noi Italiani ad avere queste inclinazioni, è probabile che in Italia bisognerà ripartire dalle fondamenta, tornare all'abc dei valori, chissà il tempo che dovrà passare prima che gli Italiani abbiano un senso come popolo, per il momento traffichiamo, sono lontani i tempi dei navigatori, poeti, santi ed eroi.
Forse una strada più breve c'è e si chiama rivoluzione culturale, uno non la auspica violenta, ma decisa e determinata si, questo purtroppo spesso porta alla violenza, lo abbiamo visto con le proteste degli aquilani a Roma se sei deciso e determinato, anche se mantieni la civiltà nel comportamento vieni colpito, e chiaro che lì reagisci e così la violenza è servita, capito!!!! Kossiga docet

mercoledì 30 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL SPECIALE PARLAMENTO DELEGITTIMATO




EVVIVA!!! UN SENATORE DELLA REPUBBLICA E' STATO CONDANNATO A SETTE ANNI PER CONCORSO ESTERNO ALLA MAFIA LA MAGGIORANZA ESULTA

DELL'UTRI COLPEVOLE A TEMPO

Esulta la maggioranza, il fondatore di forza italia,(tu dimmi se già dal nome si poteva intuire tutto) ha beccato "solo" sette anni, per i fatti antecedenti alle stragi del '93, nonostante i rapporti con la mafia vanno oltre quella data, basta ascoltare Ciancimino e Spatuzza, si è vero che il boss Graviano ha smentito Spatuzza, ma se chiedete a Graviano: esiste cosa nostra? Lui risponde no, forse si doveva andare più affondo con Spatuzza e anche con Ciancimino. Per il momento ci dobbiamo accontentare di sapere che uno dei padri della seconda repubblica ha concorso con la mafia sino al '92 poi s'è redento in un batti baleno ed è diventato quell'anima candida che ha dato vita al movimento forza italia, che incredibilmente vinse quelle elezioni politiche nel marzo del '94, è evidente che per vincere le elezioni in Italia ai politici servono sinergie nei vari micro e macro cosmi del tessuto sociale, ma ci sono entità che spostano un numero molto consistente di voti in determinate regioni basta sancire un patto, ecco che casualmente il candido Dell'Utri si presenta con un decreto salva ladri e mafiosi, che farà crollare quella maggioranza.
Ma la cosa più disgustosa è sentire ancora definire un pluriomicida come Vittorio Mangano eroe, detto da chi? Un senatore della Repubblica, invece di esultare cara maggioranza riflettete sul grado di dignità che avete, Mangano eroe mentre Falcone e Borsellino due scassa cazzi impiccioni e inopportuni, un complimento particolare va a i cattolici della maggioranza, bravi ottimo esempio per i giovani, chissà se Gesù vi apprezzerebbe, fatelo come esercizio spirituale, immaginatevi che Gesù vi chieda conto delle vostre azioni, ovviamente non vale il legittimo impedimento.... bisogna rispondere.


lunedì 28 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XII°

ARTICOLI 65 66 67 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

65. La legge determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l’ufficio di deputato o di senatore.
Nessuno può appartenere contemporaneamente alle due Camere.

66. Ciascuna Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti e delle cause sopraggiunte di ineleggibilità e di incompatibilità.

67. Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.

DEDICATO AR POPOLO PECORONE

Adesso non fai un passo se dall'alto non c'è qualcuno che comanda e muove i fili per te


IL CONTRIBUTO MUSICALE

ATTENTO RAGAZZO CHE TI DICHIARAN.......PAZZOOOOOO



L'OCCIDENTE E I NEMICI CHE CREA

Trilussa: er nemmico

Un Cane Lupo, ch'era stato messo
de guardia a li cancelli d'una villa,
tutta la notte stava a fa' bubbù.
Perfino se la strada era tranquilla
e nun passava un'anima: lo stesso!
nu' la finiva più!
Una Cagnola d'un villino accosto
je chiese: - Ma perché sveji la gente
e dài l'allarme quanno nun c'è gnente? -
Dice: - Lo faccio pe' nun perde er posto.
Der resto, cara mia,
spesso er nemmico è l'ombra che se crea
pe' conservà un'idea:
nun ce mica bisogno che ce sia.

E' TUTTA COLPA DELLE DONNE

domenica 27 giugno 2010

L'ITALIA è IN SVENDITA

A.A.A. vendesi spiaggia con tramonto annesso, completamente ristrutturata, pagamento agevolato con mutuo primo paesaggio a tasso zero; cogli l'occasione quando ti ricapiterà che una nazione svende la sua natura. Per appuntamento rivolgersi a: immobiliare p.d.l (prendi i denari e lucra).
Insomma non c'è che dire, la politica economica del paese è affidata in mani sicure.
Certo che bisogna essere davvero ingenui a pensare che questa classe politica fa gli interessi del cittadino, quest'ultima novità del federalismo demaniale, bisogna dirlo complice anche I.D.V., è l'ultima trovata per far arricchire ancor di più i ricchi che potranno finalmente sventrare il nostro paesaggio senza limiti in quanto diventeranno proprietari di questi meravigliosi posti, non oso immaginare il futuro, spero qualcuno li fermi.


LIPPI: è TUTTA COLPA MIA........NON AVEVAMO DUBBI

Nonostante tutti i cattivi presagi che avevamo, e che si sono avverati purtroppo con una precisione imbarazzante, di solito i tifosi sono più catastrofici della realtà, non in questo caso, avevamo comunque la speranza che l'Italia come spesso le è successo cambiasse marcia in corsa, invece..... .Ma in tutto questo Lippi è fortemente responsabile, la critica non verte sul fatto che non ha convocato alcuni giocatori, ma sul fatto che lui ha tenuto in panchina giocatori più in forma dei titolari, la prova sono gl'ultimi 15' del secondo tempo di Italia - Slovacchia, l'altro mistero è Pirlo, non mi è sembrato così mal ridotto ha comandato il gioco cambiando faccia all'Italia con una personalità da vero leader, forse contro la N.Z. poteva fare almeno un tempo, per gli altri non ha nessun alibi Maggio, Di Natale, Quagliarella, Pazzini, tutti hanno finito il campionato in modo più che positivo, mentre Gilardino non segna da svariati mesi, Iaquinta viene dal fallimento juve, Montolivo bravo si ma senza spessore,Pirlo al 50% è più efficace.
Comunque nei vertici F.I.G.C. non hanno ancora capito quando è ora di cambiare, nel '68 Valcareggi organizza un bel gruppo e vince gli europei, con gli stessi ormai maturi al punto giusto, è vice campione del mondo dietro al grande Brasile di Pelè, uno pensa ora basta cambiamo, no!! anche il '74 è affidato a Valcareggi, che per riconoscenza conferma quasi tutta la squadra del '70 tranne qualche innesto, risultato, figuraccia, usciti al primo girone. Dopo la parentesi Bernardini che rivoluziona tutto e crea le basi per una ottima squadra, ma poi non essendo uomo del potere viene sostituito da Bearzot. I mondiali del '78 in Argentina sono una piacevole sorpresa per gli italiani che videro un Italia davvero piacevole, ma ancora giovane ed arrivammo 4° 1° Argentina, 2° Olanda, 3° Brasile, 4° Italia. Ai mondiali dell'82 lo stesso gruppo con l'innesto di un Bruno Conti ispiratissimo e un Paolo Rossi mattatore vincemmo il mondiale, ai danni della solita Germania che ormai sono perseguitati a vita da quel 4-3 del '70 in semifinale ai supplementari. Allora uno pensa ora cambiano.... niente ecco di nuovo Bearzot ormai svuotato che viene eliminato all'ottavo di finale nel mondiale dell'86, l'unica volta che abbiamo cambiato in tempo abbiamo ottenuto un terzo posto nel '90 con Vicini, che meritava senza dubbio di più ed un secondo posto nel '94 con Sacchi, sempre dietro al Brasile questa volta ai rigori però, Lippi è storia recente.
Il fatto curioso è che Abete non si sente per niente responsabile, strano visto che Lippi lo ha voluto fortemente lui, certo che in Italia il bronzo abbonda.

BRANCHER : AI CONFINI DELLA REALTA'

E' nauseante dover parlare per l'ennesima volta di uno già condannato e poi salvato da leggi a dir poco sospette ( vedi falso in bilancio) che viene nominato ministro del nulla per salvarlo di nuovo, visto che per il federalismo c'è già il padanio Bossi, questo che fà, appena ha giurato da ministro, con la faccia de bronzo, si appella al legittimo impedimento. Ovviamente questo ha scatenato ire da tutte le parti, sopratutto da parte dei giudici che a questo punto sono esasperati, non riescono più a processare nessuno, tutti questi lestofanti delle alte sfere, che hanno sempre una via d'uscita. Certo per chi come me ha vissuto nei famigerati anni '70, vedere che a combattere in prima linea contro il potere oggi ci sono i magistrati, acerrimi nemici in quegl'anni della rivoluzione culturale che tendeva appunto a togliere i troppi privilegi di cui godeva la classe dirigente dell'epoca, pensate che volo pindarico che ha fatto la nostra bella società civile, la confusione è d'obbligo. Ma quello che mi chiedo, ora il premier come farà a giustificare davanti a suoi cari anzi carissimi elettori che non ha nominato Brancher ministro, per salvarlo ma perchè è un elemento indispensabile per le riforme tanto che non sapevano dove metterlo e l'hanno schiaffato a decentrare.... cosa!! o è un'altro perseguitato dite voi che deve essere messo al riparo dai giudici cattivi. Quindi viste tutte le pressioni anche all'interno della maggioranza, Bocchino in testa, e la minaccia di sfiducia condotta dall'opposizione, Brancher ha dovuto rinunciare al privilegio, dice che il 5 luglio si presenterà davanti ai giudici...... dice.......
P.S. strano il silenzio della lega.

LA FRUSTRAZIONE DI UN MAGISTRATO

martedì 22 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL SPECIALE POMIGLIANO D'ARCO

LA CLASSE OPERAIA ANDRA' ALL'INFERNO PASSANDO DA POMIGLIANO

Come purtroppo già previsto e scritto dall'Indian Giournal (post di giovedì 2 ottobre 2008 dal titolo COME SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO?), sono arrivati a mettere le mani sul contratto nazionale del lavoro. quello che sta succedendo a Pomigliano lo dice chiaro e forte basta con i diritti, perchè i diritti del lavoratore impediscono i profitti del padrone. Così Pomigliano diventa una traccia pilota per il resto del paese. L'operaio messo di fronte a due opzioni o morire senza lavoro, o morire di lavoro. Se passerà questa nuova frontiera (ed io credo purtroppo passerà) allora sarà un vero e concreto passo indietro per la classe operaia, che stavolta andrà all'inferno e non in paradiso.

Per qualcuno distratto che non sà cos'è la catena di montaggio.

sabato 12 giugno 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO XI°

SILVIO SI SOTTOPONE A DOMANDE SUL SITO FORZASILVIO.IT

Basterebbe che rispondesse ad una sola domanda: cavaliere dove ha preso i soldi?
Ma probabilmente ancora è presto per sapere questa risposta.
Così nacque il primo segreto di Arcore

ARTICOLI 62 63 64 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Art. 62.

Le Camere si riuniscono di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre.

Ciascuna Camera può essere convocata in via straordinaria per iniziativa del suo Presidente o del Presidente della Repubblica o di un terzo dei suoi componenti.

Quando si riunisce in via straordinaria una Camera, è convocata di diritto anche l'altra.

Art. 63.

Ciascuna Camera elegge fra i suoi componenti il Presidente e l'Ufficio di presidenza.

Quando il Parlamento si riunisce in seduta comune, il Presidente e l'Ufficio di presidenza sono quelli della Camera dei deputati.

Art. 64.

Ciascuna Camera adotta il proprio regolamento a maggioranza assoluta dei suoi componenti.

Le sedute sono pubbliche: tuttavia ciascuna delle due Camere e il Parlamento a Camere riunite possono deliberare di adunarsi in seduta segreta.

Le deliberazioni di ciascuna Camera e del Parlamento non sono valide se non è presente la maggioranza dei loro componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.

I membri del Governo, anche se non fanno parte delle Camere, hanno diritto, e se richiesti obbligo, di assistere alle sedute. Devono essere sentiti ogni volta che lo richiedono.

IL CONTRIBUO MUSICALE

Dal punto di vista tecnico e creativo un capo lavoro

IL CONTRIBUTO MUSICALE

Per ricordare che da qualsiasi parte arrivi, nessuno può accettare la limitazione della propria libertà.




PASQUINO E LA LIBERTA' D'INFORMAZIONE

Perchè indugiamo tanto padre santo, volemo segà er collo ai sessantottini Santoro,Bertolino e la Dandini, er boia aspetta e ce diventa vecchio, dateje sotto....... e bonanotte ar secchio!!

IL CONTRIBUTO



QUANDO LA COSTITUZIONE IMPEDISCE LA DITTATURA

Ecco perchè i padri costituenti la fecero così blindata separando fortemente tutti i poteri, perchè sapevano che l'Italia ha il morbo del dittatore, loro quello che dovevano l'hanno fatto e pure bene, adesso sta a noi difenderla. Il pericolo c'è ed è sotto i nostri occhi tutti i giorni.



dunque essendo i nostri valori di rinascita, la resistenza e l'anti fascismo (tra l'altro apertamente dichiarato dai vari ex AN che il fascismo è stato male assoluto) come possiamo non preoccuparci di alcune frasi espresse dal premier durante la riunione internazionale dell'OECD(poi fateci caso sceglie sempre palcoscenici internazionali per fare certe dichiarazioni come per avere più pubblico) in cui citando Mussolini dice di non avere alcun potere, casomai i suoi gerarchi, danno fastidio solo a sentirle certe parole tra l'altro dette con il sorriso da catzo diciamo noi a Roma, ha ragione Guzzanti quando dice, che se uno non si mette il cappellone o non fa il passo dell'oca non è un dittatore, non vi basta sentir dire che la costituzione è un impedimemento, a che cosa? Perchè qui sta il nocciolo, che cosa gl'impedisce una carta così equilibrata tanto da essere citata da tutti come un manifesto illuminato, che cosa t'impedisce di fare eh? Forse attuare il proggetto mai abbandonato chiamato P2 cioè: più informazione omologata dal governo, più personalità conformi, sogni tutti uguali, tutti sempre giovani a caro prezzo ovviamente, più lavoro si! fino a morirci dentro e in fine più libertà.......di controllarti meglio.
Auguri popolo che chi se fà pecorone er lupo se lo magna abbasta no scossone.

giovedì 27 maggio 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO X°

ARTICOLI 59 60 61 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

59. È senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario.

60. (1) La Camera dei deputati e il Senato della Repubblica sono eletti per cinque anni.
La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra.

(1) Articolo modificato dall’art. 3 della l. cost. 9 febbraio 1963, n. 2.

61. Le elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro settanta giorni dalla fine delle precedenti. La prima riunione ha luogo non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni.
Finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti.

ELIO GERMANO ....BRAVO!!

Un plauso ad Elio Germano che con le capacità e la professionalità è arrivato a soli trent'anni ad un premio ambito come la palma d'oro di cannes come miglior attore ex aequo con Javier bardem, unico italiano dopo niente popò di meno che Marcello Mastroianni. Le sue dichiarazioni sulla politica italiana hanno dato ancora più spessore al personaggio. L'Italia della speranza. Di un cinema migliore, che avete capito!!

IL CONTRIBUTO MUSICALE

UN RAPPORTO ORMAI IN ESTINZIONE LE DUE ETA' ESTREME VICINE PER NATURA ALIENATE DALLA SOCIETA' CIVILE!!




IL CONTRIBUTO MUSICALE

forse per combattere governi folli ci vorrebbero folli eroi




THIS IS THE END....... POOR ITALY

Ma è possibile che B. non abbia ancora capito,nonostante i suoi settant'anni suonati, che le bugie hanno le gambe corte? Niente aho! continua a dire che è tutto perfetto quello che lui approva sostiene e dice. Nessuno può mettere in dubbio che la manovra serve rigida, ma non puoi dire che non mette le mani in tasca, le mette eccome e lo fà nel modo più subdolo che c'è, cioè scarica sulle regioni tutte le ire del cittadino, che si ritroverà i servizi necessari negati, mentre lui, secondo una sua stravagante mappa mentale, ne esce indenne, secondo lui, ma sembra che in giro anche i suoi fedelissimi cominciano a spazientirsi, Formigoni in testa che vuole marciare su Roma a chiedere conto del taglio del 30% sul budget regionale, rivendicando il solo 10% applicato ai ministeri, ma questo è il paese dove le auto blu contano più di un malato che non avrà assistenza grazie ai tagli. La lega dal canto suo, come già scritto in un post precedente, non aspira ad altro che a questo federalismo fiscale, sostenendo che sono su due piani diversi la manovra finanziaria e la devolution, così dice il vice di Formigoni il leghista Andrea Gibelli, che le spese per il fed. fisc. verranno coperte dallo stato centrale, preoccupante!!!! Una piccola riflessione su Fini; o sta agendo come i carbonari e prima o poi uscirà fuori, oppure siamo di fronte ad uno degli esempi di vassallaggio degno del miglior medioevo, mah! staremo a vedere

lunedì 24 maggio 2010

CANNES: ELIO GERMANO MIGLIOR ATTORE EX AEQUO

(AGI) - Cannes, 23 mag. - Il premio per miglior attore del 63.mo festival di Cannes e' stato assegnato pari merito all'italiano Elio Germano per la 'La nostra vita' di Daniele Lucchetti e allo spagnolo Javier Barden per 'Biutiful' del messicano Alejandro Gonzalez Inarritu. La Palma d'oro e' andata al film thailandese "Uncle Boonmee, Who Can Recall His Past Lives" di Apichatpong Weerasethakul. . Premiata come miglior attrice Juliette Binoche per 'Copia conforme' dell'iraniano Abbas Kiarostam. Miglior regista il francese Mathieu lmaric per 'Tournee'. Miglior sceneggiatura al sudcoreano 'Poetry'. Il premio della giuria e' andato al chadiano 'A screaming man' di Mahamat Saleh Haroun; il Gran premio della giuria al francese Xavier Beavois. La Camera d'Oro, invece, al Michael Rowe per "Anno Bisestile". Elio Germano ha voluto dedicare il premio "all'Italia e agli italiani che fanno di tutto per rendere il Paese migliore nonostante la loro classe dirigente". Weerasethakul ha rivolto il primo pensiero alle vittime degli scontri che hanno insanguinato Bangkok negli ultimi giorni tra le camice rosse, vicine al premier deposto Thaksin Shinawatra, e l'esercito(AGI) .

PEDOFILIA: SUL WEB NUOVO GRUPPO DI "ORCHI"

(AGI) - Siracusa, 24 mag. - Amavano i cani ma solo per finta.
In realta' lo spazio,utilizzato da centinaia di utenti da tutto il mondo, anche italiani, aperto su un noto social network americano, serviva per lo scambio di foto e video pedopornografiche. "E tutto questo accade malgrado quel network, prima ad accesso libero, abbia introdotto l'obbligo di registrarsi. Esigiamo una spiegazione", dice don Fortunato Di Noto, il sacerdote e fondatore dell'Associazione Meter (www.associazionemeter.org), che ricorda: "Su questo social network, che e' uno dei piu' famosi, abbiamo fatto segnalazioni alla Polizia Postale italiana che con il Comitato di Sicurezza Americana in un anno sono stati chiusi 100 comunita' e circa 20.000 utenti/profili su 584, ma questo non ha fermato i pedofili. Che, ripeto, continuano a servirsi di questo network e a diffondere centinaia di miglia di foto e video". Continua don Di Noto: "Faccio anche presente questo, e cioe' che nonostante le denunce e quant'altro, nonostante i contatti anche con polizie estere, non siamo riusciti a ottenere piu' della semplice chiusura con oscuramento dei profili. Ma questo non basta piu': bisogna fare un passo avanti e questo passo avanti e' uno e uno solo: individuare le vittime e i pedofili e gli stupratori, che ormai si mostrano a viso aperto perche' evidentemente si sono convinti del fatto che ormai nessuno le perseguitera'. Ed e' questo il messaggio sbagliato che ad ogni costo dobbiamo impedire di far filtrare", conclude. L'emergenza pedofilia non e' finita, anzi, il fenomeno ha assunto proporzioni stratificate, trasversali e in mani alla pedo-criminalita'. Non e' solo scambio e detenzione di materiale, ma soprattutto "produzione" con bambini piccolissimi che fa girare un ammontare di affari pari a 13 miliardi di euro l'anno. -

mercoledì 12 maggio 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO IX°

ARTICOLI 56 57 58 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Art. 56. [9]

La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto.

Il numero dei deputati è di seicentotrenta, dodici dei quali eletti nella circoscrizione Estero.

Sono eleggibili a deputati tutti gli elettori che nel giorno della elezione hanno compiuto i venticinque anni di età.

La ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni, fatto salvo il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione Estero, si effettua dividendo il numero degli abitanti della Repubblica, quale risulta dall'ultimo censimento generale della popolazione, per seicentodiciotto e distribuendo i seggi in proporzione alla popolazione di ogni circoscrizione, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti.

Art. 57.[10]

Il Senato della Repubblica è eletto a base regionale, salvi i seggi assegnati alla circoscrizione Estero.

Il numero dei senatori elettivi è di trecentoquindici, sei dei quali eletti nella circoscrizione Estero.

Nessuna Regione può avere un numero di senatori inferiore a sette; il Molise ne ha due, la Valle d'Aosta uno.

La ripartizione dei seggi fra le Regioni, fatto salvo il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione Estero, previa applicazione delle disposizioni del precedente comma, si effettua in proporzione alla popolazione delle Regioni, quale risulta dall'ultimo censimento generale, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti.

Art. 58.

I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di età.

Sono eleggibili a senatori gli elettori che hanno compiuto il quarantesimo anno.

LA BUFALA DEL 21/12/ 2012

SVEGLIA GENTE SVEGLIA!!!



IL CONTRIBUTO MUSICALE

In nome della virtù, in nome dell'indecenza


IL CONTRIBUTO MUSICALE

nel fango affonda lo stivale dei maiali


IL GOVERNO BERLUSCONI SI DOVREBBE DIMETTERE

Quì non si tratta di antiberlusconismo, tra l'altro una parola bruttissima, ma di serietà nei confronti proprio di quegli elettori che hanno sempre la funzione di leggittimare tutto solo perchè hanno votato, ma nel momento in cui io voto per un politico mica l'autorizzo ha fare tutto ciò che gli pare a corrompere ad essere corrotto, concusso, ad usare i soldi della comunità a fini personali. In un governo dove ci sono cinque ministri, tra cui il primo ministro, coinvolti in vicende così gravi, questo governo deve dimettersi è evidentemente deleggittimato, non conta più che ti hanno votato, chi ti ha votato lo ha fatto sapendo o meglio sperando che tu politico facessi del tutto per rispettare le promesse fatte in campagna elettorale,che avessi un etica dalla quale io elettore possa prendere esempio, ma quale esempio se il tuo darti da fare è solo per un ritorno personale, allora te ne devi andare a casa, di sinistra di destra di centro chiunque tu sia non hai più quel voto che ti leggittimava. Via quindi per coerenza questo governo, tanto le riforme che servono al popolo per migliorare la sua condizione non si faranno, la lega vuole solo il federalismo, lo vuole così tanto da far saltare senza problemi i conti publici, perchè il federalismo ha un costo e se è giusto perseguirlo come via di risanamento è altresì giusto vararlo quando i nostri conti staranno meglio, questa fretta fa pensare male. Poi c'è il problemone della riforma del processo penale perchè non posso credere che Fini , dopo quello che è successo ad aprile nel PDL, possa accetare la fiducia, mezzo abusato da questo governo, che verrà sicuramente posta sulla riforma del processo penale, ove la norma inserita da Alfano e Ghedini, sottrae ai pm la possibilità di aprire un inchiesta, per dare questo potere alla polizia giudiziaria.
Quindi o se vanno ora o se ne andranno in autunno, se andassero via ora sarebbe anche un bel segnale di pulizia, così Berlusconi trova anche il tempo per farsi processare e dimostrare che è innocente, oppure è meglio cambiare prima le regole, e poi farsi processare " la seconda che hai detto"

sabato 1 maggio 2010

INDIAN GIOURNAL SPECIALE 1° MAGGIO

SUCCEDEVA IL 1° MAGGIO

LA STRAGE DI PORTELLA DELLA GINESTRA 1° MAGGIO 1947



La vecchia credeva che fossero mortaretti e cominciò a battere le mani festosa. Rideva. Per una frazione di secondo continuò a ridere, allegra, dentro di sé, ma il suo sorriso si era già rattrappito in un ghigno di terrore. Un mulo cadde con il ventre all'aria. A una bambina, all’improvviso, la piccola mascella si arrossò di sangue. La polvere si levava a spruzzi come se il vento avesse preso a danzare. C'era gente che cadeva, in silenzio, e non si alzava più. Altri scappavano urlando, come impazziti. E scappavano, in preda al terrore, i cavalli, travolgendo uomini, donne, bambini. Poi si udì qualcosa che fischiava contro i massi. Qualcosa che strideva e fischiava. E ancora quel rumore di mortaretti. Un bambino cadde colpito alla spalla. Una donna, con il petto squarciato, era finita esanime sulla carcassa della sua cavalla sventrata. Il corpo di un uomo, dalla testa maciullata cadde al suolo con il rumore di un sacco pieno di stracci. E poi quell'odore di polvere da sparo.
La carneficina durò in tutto un paio di minuti. Alla fine la mitragliatrice tacque e un silenzio carico di paura piombò sulla piccola vallata. In lontananza il fiume Jato riprese a far udire il suo suono liquido e leggero. E le due alture gialle di ginestre, la Pizzuta e la Cumeta, apparvero tra la polvere come angeli custodi silenti e smarriti.
Era il l� maggio 1947 e a Portella della Ginestra si era appena compiuta la prima strage dell'Italia repubblicana.



SPAZIO CULTURALE MUSICALE

ASIAN DUB FOUNDATION UN SOUND COMUNICATIVO E DI QUALITA'






BUD SPENCER BLUES EXPLOSION PARE CHE IL ROCK ANCORA TIENE

I° MAGGIO FESTA DI CHI?

Il 1° maggio in realtà è la festa dei cercatori di lavoro, come tutti sappiamo l'occupazione è in caduta libera, certo non solo in Italia, anzi in Italia abbiamo fatto un tantino meglio, ma sempre emergenza è, e dopo la Grecia tutti siamo a rischio di crollo finanziario, la paura e l'attenzione sono altissime. A questo punto occorre un patto di solidarietà che scavalchi regole e obblighi per riportare un pò di serenità a noi comuni mortali. Basta con questi tira e molla due anni tranquilli e dieci anni di pene, uno se pò rompe pure li cojoni, poi non si sa mai come va a finire. Non tirate troppo la corda, basta con i giochetti speculativi, noi siamo stanchi ormai anche di essere stanchi, non portateci all'esasperazione, potremmo reagire male. Una volta per fare la rivoluzione bisognava affamarlo il popolo, chissà, visto che tutto si è evoluto, che basti un forte mal contento generale a far scattare la molla, meglio non sperimentare.
Buon 1° maggio anacronistico a tutti.

lunedì 26 aprile 2010

INDIAN GIOURNAL ANNO II° NUMERO VIII°

ARTICOLI 53 54 55 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Art. 53.

Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.

Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.

Art. 54.

Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.

I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.

Art. 55.

Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei membri delle due Camere nei soli casi stabiliti dalla Costituzione.

SPAZIO CULTURALE MUSICALE

Francesco Guccini Un brano davvero intenso
canzone di notte n° 2



Stefano Rosso una storia disonesta leggera, profonda, e quanta politica ci puoi trovar


QUANDO LA LEGA DENUNCIAVA IL CAVALIERE

Quello tra la lega e Berlusconi è un bubbone che prima o poi sbotterà, troppo strano il silenzio della Padania dopo aver gridato al mafioso, dopo aver addirittura denunciato la concussione tra la mafia e la nascita di forza Italia, dopo aver fatto lei per prima le famose domande al cavaliere, "DOVE HAI PRESO I SOLDI, poi tutto ad un tratto silenzio, chissà poi per quale magia Bossi e Berlusconi sono diventati così amici. Strani esseri che vivete su quella pianura, perchè fate la morale agli altri,
visto che siete cristiani non guardate la pagliuzza altrui preoccupatevi dell'albero maestro che avete voi nel......l'occhio. Preoccupatevi di quei risparmiatori che avete frodato con la credieuronord, che erano padani di serie b.


Guarda padano a chi hai dato la tua fiducia